Gli occhiali da sole, attori inaspettati delle Olimpiadi 2024

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Agosto 8, 2024

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Occhiali da sole olimpiadi

Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono diventate un evento indimenticabile, non solo per via delle competizioni sportive ma anche per la splendida location. Parigi, la città dell’amore, è lo sfondo perfetto per questo grandioso evento globale che attrae appassionati del mondo dello sport. Tra monumenti iconici come la Torre Eiffel e il Louvre, gli atleti si stanno sfidando per la gloria olimpica sfruttando i giusti accessori per ottimizzare le prestazioni.

Occhiali da sole alle Olimpiadi: tra strategie e stile

Tra i vari accessori sportivi, gli occhiali da sole sono emersi come protagonisti inaspettati di questo importante evento, sia per la loro funzionalità che per il loro stile. Proteggono gli atleti dai raggi UV diventando allo stesso tempo un elemento di distinzione e strategia.

Ne è un esempio l’atleta britannico Josh Kerr che utilizza i suoi occhiali da sole in maniera strategica per confondere gli avversari. Gli occhiali, che nascondono lo sguardo, vengono da lui utilizzati come stratagemma per disorientare e destabilizzare gli avversari.

C’è chi invece è diventata una inconsapevole icona di stile proprio grazie agli occhiali. Parliamo di Yeji Kim, la campionessa sudcoreana, diventata una fashion icon nerd grazie ai caratteristici occhiali da sole indossati alle Olimpiadi. Senza volerlo, il suo look ha catturato l’attenzione dei media e dei fan, trasformandola in un simbolo di stile oltre che di eccellenza sportiva.

Oakley: medaglia d’oro per gli occhiali da sole alle Olimpiadi 2024

Gli occhiali da sole Oakley sono diventati un elemento imprescindibile in diversi sport, dalle gare ciclistiche alle competizioni di beach volley, dalla canoa alla maratona, dal golf fino al surf che incarna perfettamente lo spirito della West Coast.

Nel beach volley, occhiali come gli Oakley Radar EV Path donano agli atleti un comfort ottimale eliminando il riflesso della sabbia e del sole. Nella corsa atleti come Marcell Jacobs trovano negli Oakley un alleato perfetto per mantenere la concentrazione e proteggere gli occhi durante le lunghe distanze.

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La leggerezza e la vestibilità rendono gli Oakley ideali anche per gare intense come il triathlon. Le due campionesse Cassandre Beaugrand e Beth Potter hanno rispettivamente conquistato l’oro e il bronzo indossando gli Oakley Radar EV Path. Questi occhiali sono celebri per la loro struttura leggera e le lenti Prizm™, che offrono una visione chiara e dettagliata, ideale per competizioni ad alta velocità. Le lenti estese forniscono una copertura ottimale e una protezione dai raggi UV, garantendo prestazioni eccellenti senza compromessi.

Anche nel golf, un gioco di precisione e concentrazione, gli occhiali Oakley trovano il loro posto. Guido Migliozzi, ad esempio, utilizza gli occhiali Oakley per migliorare la sua visione sul campo, riducendo l’abbagliamento, elementi essenziali per calcolare perfettamente ogni colpo.

Gli occhiali da sole Oakley stanno conquistando la scena olimpica, brillando anche sulle splendide spiagge di Tahiti. Con modelli specifici per gli sport acquatici, garantiscono massimo comfort e una visione ottimale che esalta i colori dell’acqua e riduce i riflessi. Per l’occasione, il brand ha lanciato la linea “Offshore Collection”, appositamente pensata per gli atleti americani di surf.